Per comprendere in profondità la vita di Gesù abbiamo bisogno dei versetti di questo brano evangelico: “Chi perderà la propria vita per causa mia e del Vangelo, la salverà”. Gesù la sua vita l’ha spesa, noi siamo chiamati a fare altrettanto.
Non sarà il nostro “fare” frenetico che vi salverà, né il successo che potremmo avere, neanche le cose che guadagneremo o acquisteremo… non sei il tuo lavoro, non sei i tuoi soldi, né i tuoi pregi, né i tuoi difetti: sei dono, per te e per la vita degli altri.
Oggi il Vangelo ci chiede radicalità, ci chiede di non tirarci indietro di fronte agli appelli di Dio e della quotidianità. Quel “per causa mia e del Vangelo” è fondamentale. Spesso ci stressiamo inutilmente, proviamo eccessiva frustrazione, perché ci dimentichiamo del perché e del per chi. Chiediamo al Signore di non farci prendere dal desiderio di primeggiare o da altre motivazioni secondarie, ma ci doni di vivere una testimonianza sincera!
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