Gesù scaccia i demoni, libera e salva. Eppure, nonostante operi chiaramente per il bene, c’è chi sta lì pronto ad accusarlo e a metterlo alla prova. L’evidenza non basta, hanno la meglio i propri schemi e la presunzione di chi davanti a Dio che si fa riconoscere, Lo rinnega.
Il dito di Dio scaccia i demoni e ci fa fare esperienza concreta del Paradiso, dell’essere guardati e amati, ma davanti a questo dono, siamo liberi di rifiutarlo. C’è un dettaglio da considerare e Michelangelo ci aiuta a coglierlo attraverso il suo capolavoro: le mani di Dio e di Adamo non si toccano.
Dio è lì, tende al massimo la mano, ma poi la decisione di cercarLo e accoglierLo dipende dall’uomo. Se vuole infatti l’uomo stenderà il suo dito e lo toccherà, ma se non vuole passerà tutta la vita senza cercarlo. Siamo liberi.
“La salvezza non si controlla, vince chi molla.”
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