L’amore di Dio si comprende nella relazione con l’altro. Amando ed essendo amati da chi ci circonda possiamo sperimentare il Suo amore.
Per questo Gesù nel Vangelo di oggi ci offre qualche esempio concreto “chi accoglierà un solo bambino come questo nel mio nome, accoglie me” o ancora “se un uomo ha cento pecore e una di loro si smarrisce, non lascerà le novantanove sui monti e andrà a cercare quella che si è smarrita?”
Comprendiamo come amare per Gesù significa accogliere, custodire la fragilità, rispettare la libertà, perdonare, mettersi in cammino verso l’altro e gioire della sua presenza. L’ amore è una cosa molto concreta che da senso alla nostra vita e ci permette di entrare in relazione vera con il Signore.
Tutto ciò che è contrario all’amore (invidia, maldicenza, egoismo, falsità, calunnia) ci allontana dall’altro e da Dio. Se desideriamo custodire la comunione con il Signore partiamo dal coltivare le nostre relazioni e preoccupiamoci che siano sane e fruttuose, portatrici di vita per noi e per gli altri.
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