In un tempo di crisi e frammentazione, difficile da analizzare e per ora impossibile da sintetizzare, la lectio personale delle scritture domenicali fa risuonare in noi piรน domande che risposte. Pensiamo perciรฒ sia utile proporvi, con le parole del poeta Rilke, di sostare un attimo in compagnia di queste domande soltanto: ยซvorrei pregarla di avere pazienza verso tutto ciรฒ che รจ irrisolto nel suo cuore, e di sforzarsi di provare amore per le domande in sรฉ, come se fossero delle stanze chiuse a chiave, o dei libri scritti in una lingua straniera. Non si affanni, dunque, per ottenere risposte che ancora non possono esserle date, perchรฉ non sarebbe in grado di viverle. Ciรฒ che conta รจ vivere ogni cosa. Viva le Sue domande, adesso. Forse cosรฌ, un giorno lontano โ a poco a poco, senza accorgersene โ vivrร giร dentro la rispostaยป (Lettera a un giovane poeta, IV).
Le domande del โpubblicanoโ
A cura di Gilberto Borghi e Sergio Ventura
1^ LETTURA โ Sir 35, 15-17.20-22
SERGIO: ยซQuando esercitiamo un ruolo di Potere, ci ricordiamo che la volontร di Dio prevede di non trascurare e poi di trattare imparzialmente coloro che non hanno questo Potere? Quando stiamo subendo unโingiustizia, continuiamo a rivolgerci con insistenza a Dio, finchรฉ Egli non ristabilisca una giustizia equa? Che โreligioneโ nasce dalla fede in un Dio che, fino a quando non interverrร , permette alla sua creatura di lamentarsi con Lui dellโingiustizia presente nel mondo e di chiedere a Lui giustizia sin dโora nel mondo?ยป.
GILBERTO: ยซPerchรฉ la preghiera del povero arriva fino a Dio? Per la sua condizione di inferioritร rispetto agli altri? Per la sua tenacia nel pregare? Per il coraggio di riconoscere che non basta a sรฉ stesso?ยป.
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SALMO โ 33
GILBERTO: ยซCosa significa gloriarsi nel signore? Sapere di essere nella sua Veritร ? Sapere di non essere nella sua Veritร ? Costatare che il Suo amore continua a rendere giustizia al povero?ยป.
SERGIO: ยซCi ricordiamo che Dio รจ il primo ad essere consapevole del fatto che sarร normale non benedirlo, lodarlo o glorificarlo, tantomeno da parte di coloro che sono deboli, fino a quando non li libererร e non cancellerร dalla terra anche il ricordo del male compiuto contro i deboli stessi?ยป.
2^LETTURA โ 2Tm 4,6-8. 16-18
SERGIO: ยซCi ricordiamo che in Paolo lโessere giusti รจ strettamente collegato al vivere le oppressioni con atteggiamento pugnace di amore e fiducia verso Dio e senza rancore verso gli uomini?ยป.
GILBERTO: ยซPossiamo riconoscere che siamo giusti perchรฉ Dio ci ha giustificato e amato lungo la nostra vita o anche questo รจ un atto di presunzione?ยป.
VANGELO โ Lc 18,9-14
GILBERTO e SERGIO: ยซPresumere di essere giusti significa solo riconoscere umilmente il proprio errore, il proprio peccato? Puรฒ essere unโesaltazione idolatrica pretendere di salire spiritualmente attraverso sforzi della propria volontร volti ad osservare precetti religiosi? Ci ricordiamo che Dio non giustifica, bensรฌ umilia, coloro che osservano i precetti religiosi ma disprezzano chi non li osserva?ยป.
Fonte: Vinonuovo
A cura di Gilberto Borghi e Sergio Ventura
Letture della
XXX DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO โ ANNO C
Prima Lettura
La preghiera del povero attraversa le nubi
Dal libro del Sirร cide
Sir 35,15b-17.20-22a
Il Signore รจ giudice
e per lui non cโรจ preferenza di persone.
Non รจ parziale a danno del povero
e ascolta la preghiera dellโoppresso.
Non trascura la supplica dellโorfano,
nรฉ la vedova, quando si sfoga nel lamento.
Chi la soccorre รจ accolto con benevolenza,
la sua preghiera arriva fino alle nubi.
La preghiera del povero attraversa le nubi
nรฉ si quieta finchรฉ non sia arrivata;
non desiste finchรฉ lโAltissimo non sia intervenuto
e abbia reso soddisfazione ai giusti e ristabilito lโequitร .
Parola di Dio
Salmo Responsoriale
Dal Sal 33 (34)
R. Il povero grida e il Signore lo ascolta.
Benedirรฒ il Signore in ogni tempo,
sulla mia bocca sempre la sua lode.
Io mi glorio nel Signore:
i poveri ascoltino e si rallegrino. R.
Il volto del Signore contro i malfattori,
per eliminarne dalla terra il ricordo.
Gridano e il Signore li ascolta,
li libera da tutte le loro angosce. R.
Il Signore รจ vicino a chi ha il cuore spezzato,
egli salva gli spiriti affranti.
Il Signore riscatta la vita dei suoi servi;
non sarร condannato chi in lui si rifugia. R.
Seconda Lettura
Mi resta soltanto la corona di giustizia.
Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo a Timรฒteo
2 Tm 4,6-8.16-18
Figlio mio, io sto giร per essere versato in offerta ed รจ giunto il momento che io lasci questa vita. Ho combattuto la buona battaglia, ho terminato la corsa, ho conservato la fede. Ora mi resta soltanto la corona di giustizia che il Signore, il giudice giusto, mi consegnerร in quel giorno; non solo a me, ma anche a tutti coloro che hanno atteso con amore la sua manifestazione.
Nella mia prima difesa in tribunale nessuno mi ha assistito; tutti mi hanno abbandonato. Nei loro confronti, non se ne tenga conto. Il Signore perรฒ mi รจ stato vicino e mi ha dato forza, perchรฉ io potessi portare a compimento lโannuncio del Vangelo e tutte le genti lo ascoltassero: e cosรฌ fui liberato dalla bocca del leone.
Il Signore mi libererร da ogni male e mi porterร in salvo nei cieli, nel suo regno; a lui la gloria nei secoli dei secoli. Amen.
Parola di Dio
Vangelo
Il pubblicano tornรฒ a casa giustificato, a differenza del fariseo.
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 18,9-14
In quel tempo, Gesรน disse ancora questa parabola per alcuni che avevano lโintima presunzione di essere giusti e disprezzavano gli altri:
ยซDue uomini salirono al tempio a pregare: uno era fariseo e lโaltro pubblicano.
Il fariseo, stando in piedi, pregava cosรฌ tra sรฉ: โO Dio, ti ringrazio perchรฉ non sono come gli altri uomini, ladri, ingiusti, adรนlteri, e neppure come questo pubblicano. Digiuno due volte alla settimana e pago le decime di tutto quello che possiedoโ.
Il pubblicano invece, fermatosi a distanza, non osava nemmeno alzare gli occhi al cielo, ma si batteva il petto dicendo: โO Dio, abbi pietร di me peccatoreโ.
Io vi dico: questi, a differenza dellโaltro, tornรฒ a casa sua giustificato, perchรฉ chiunque si esalta sarร umiliato, chi invece si umilia sarร esaltatoยป.
Parola del Signore