Gesuiti โ€“ Commento al Vangelo del giorno, 9 Ottobre 2024

Commento al brano del Vangelo di: Lc 11,1-4

Data:

- Pubblicitร  -

Lโ€™intimitร  che Gesรน ha con il Padre colpisce particolarmente i discepoli, i quali vorrebbero imitarla. Potremmo anche noi chiedere al Signore di insegnarci a pregare, convertire il nostro cuore per stare sempre con lui con cuore libero e sincero.

รˆ il senso di questa preghiera: purificare la nostra idea di Padre e cercare non tanto profonde e artificiose intuizioni mentali, ma la relazione sincera, seppure a volte faticosa, con lui. Essa, infatti, รจ fondativa del nostro essere, ovvero ci definisce come persone. A partire da questa necessitร , presentata in modo indiretto da parte dei discepoli, Gesรน dร  lโ€™imperativo ยซDiteโ€ฆ ยป. Si tratta di unโ€™indicazione che, apparentemente generica e sommaria, รจ in sรฉ completa.

Difatti, il Padre nostro รจ, insieme, una preghiera di domanda, di lode e di benedizione. In particolare, Gesรน ci insegna che il chiedere non รจ espressione di egoismo, ma di accoglienza di Dio, poichรฉ quando il cuore รจ rivolto allโ€™avvento del suo Regno, ogni richiesta si sintonizza sulla stessa frequenza di Dio e apre alla santificazione, perdona i peccati, non abbandona alla tentazione, libera dal maleโ€ฆ

Marco Ruggiero

Continua a leggere gli altri approfondimenti del giorno sul sito

Fonte: Get up and Walk โ€“ il vangelo quotidiano commentato

Altri Articoli
Related

p. Ermes Ronchi โ€“ Commento al Vangelo di domenica 18 Maggio 2025

ACCOLTO E TRACIMANTE Se cerchiamo la firma inconfondibile di Gesรน,...

Paolo Curtaz โ€“ Commento al Vangelo del 17 Maggio 2025

Chi ha visto me, ha visto il Padre. In quel...

don Luigi Maria Epicoco โ€“ Commento al Vangelo del 17 Maggio 2025

Chi ha visto me, ha visto il Padre. In quel...

Carmelitani โ€“ Commento al Vangelo di domenica 18 Maggio 2025

Addio, gloria e discepolato d'amore (Gv. 13:31-35) Queste parole, pronunciate...