Fammi puro tramite, Signore. Vuoto condotto che accolga e trasporti il flusso del tuo amore e lo accompagni ai fratelli che incontro, nel tuo nome. Perché ogni incontro sia contatto che genera vita, ogni espressione sia comunicazione di vita.
Mi nutro del tuo amore e quello che mi sazia è lo stesso amore che sono chiamato a distribuire, l’unica cosa che importi davvero. Non i pensieri della mia mente, non i gesti delle mie mani, ma l’amore che tu mi doni e che mi entra dentro per poi uscire, andando incontro a chiunque incroci i miei passi.
Apri i miei occhi e il mio cuore, Signore, perché i miei passi siano tuoi passi, perché conoscendo i tuoi passi possa raccontarli a chi ancora non sa dove andare, donando speranza e coltivando desideri. Perché quel che fiorisce, Signore, è seme caduto dalle tue mani.
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Fonte: Get up and Walk – il vangelo quotidiano commentato