Sono appena arrivato su questa riva di contrasti e confini poco netti: dietro di me il blu del mare di Tiberiade – calmo, pacifico, fresco – davanti a me la roccia bianca e grigia interrotta dal rosso della terra bruciata dal sole e dal verde che a tratti resiste a questa sponda calda. C’è un grande silenzio, eppure mi sento chiamare da occhi neri e profondi, occhi nel buio spaventati dai miei che riflettono la luce del sole. Io sono qui, venite: non ho paura di voi, non ho voce grossa con cui parlarvi, non ho punizione. Con le mani alzate al Padre vi attendo.
No, non sono qui per punirvi. Sono qui perché ho pietà e misericordia di voi, anime che da troppo vivete nel buio della vostra cecità alla vita. Sono qui per voi, come per chiunque altro: vi porta pace e libertà . Andate! Liberatevi dal fardello del buio che oscura i vostri cuori e opprime le genti di questa terra. Andate, siete liberi!
E voi? Scappate alla vista di una libertà così grande? Di una misericordia così grande? Forse per voi non è ancora tempo di capire questo amore sconfinato, la mia missione tra voi. Ho tutto il tempo che serve: sono qui per dare pace e libertà a ciascuno di voi!
Martina Pampagnin
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Fonte: Get up and Walk – il vangelo quotidiano commentato