Gesuiti – Commento al Vangelo del giorno, 29 Luglio 2022

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Oggi veniamo messi davanti all’esperienza tremenda e ineluttabile della morte. Alcuni sostengono che salvarci da essa sia il desiderio che muove ogni nostra scelta, ma sappiamo già in anticipo che ogni tentativo presto o tardi sarà frustrato: siamo mortali, ovvero destinati a morire!

Questo ci è drammaticamente ricordato quando muore una persona a noi vicina, ma proprio in questa circostante di afflizione si manifesta Gesù.

Gesù non ci salva “dalla” morte ma “nella” morte, dandoci una ragione e una speranza per vivere: il vero risorto non è Lazzaro ma le sue sorelle, Marta e Maria, alle quali viene già data in questo mondo una vita nuova, libera dalla paura della morte: la vita in Cristo.

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Anna Laura Lucchi Filippo Zalambani

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Fonte: Get up and Walk – il vangelo quotidiano commentato