Ascoltare questa parabola ci mette di fronte ad un tranello: quello di usare le immagini del terreno per giudicarsi. E da questo tipo di giudizi se ne esce sempre perdenti. Quasi sicuramente non ci sentiremmo terreno buono: è più facile sentirsi terreno sassoso o terreno pieno di rovi. Usciremmo quindi dalla lettura di queste parole un poʼ più tristi di prima. Questa non è un Buona Notizia!
Dove sta allora la Buona Notizia? Sta nel fatto che il Signore non smette di seminare. Posso sprecare tutte le occasioni che voglio, posso identificarmi con il terreno sassoso o quello pieno di rovi, ma il Signore non perde mai la speranza con me e continua a seminare. Sta a me cogliere lʼoccasione e diventare terreno buono, e queste occasioni il Signore non smette mai di darle.
Ogni momento della mia vita può essere lʼinizio di qualcosa di nuovo e inatteso.
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Leonardo Vezzani SJ
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Fonte: Get up and Walk – il vangelo quotidiano commentato