Siamo in un dei momenti piรน intensi dellโappassionata relazione fra Gesรน e Pietro, un tempo di profonda veritร . Pietro รจ chiamato a confessare quanto lui abbia lasciato entrare Gesรน nella cerchia delle persone che sono i suoi riferimenti piรน significativi. La location รจ molto significativa: una cittร in costruzione, Cesarea, che Filippo ha intitolato in onore di Tiberio.
Un complesso monumentale che desidera rendere omaggio alla grandezza del dio/imperatore. Un luogo molto evocativo: siamo vicinissimi a una delle sorgenti del Giordano, il grande corso dโacqua che dona vita ad Israele! Ivi sorgeva anche il tempio dedicato al dio greco Pan, divinitร delle selve, dei pascoli e della feconditร . I giudei pensavano che lรฌ si trovasse una delle bocche dellโAde, apertura al regno dei morti. In questo contesto, la domanda di Gesรน invita i suoi a chiedersi chi davvero possa rendere feconda la loro esistenza. Chi puรฒ aiutarli davvero a vincere la paura della morte?
La gente fa fatica a capire chi sia il Nazareno e cosรฌ i discepoli testimoniano come essi cerchino di relegarlo nella sfera del giร visto! Spesso anche noi possiamo avere la tentazione di confinare nel passato ciรฒ che oggi ci invita a cambiare per scommettere sul futuroโฆ
Pietro si lascia ispirare, capisce che solo il fondo del suo cuore puรฒ dare una risposta sensata alla domanda. Si fida di ciรฒ che sente, interpreta correttamente il suo presente e cosรฌ prorompe: โTu sei lโAtteso!โ. Tu hai la forma dei miei bisogni piรน intimi. Sei il Dio vivo, non un bellissimo principio asettico, una perfezione fredda. Hai il calore della vita e sei capace di vincere le mie paure, dischiudendomi un avvenire di relazioni nuove.
Avvenire che Gesรน chiede di edificare insieme, perchรฉ la sovrabbondanza dei doni di Dio non solo invita ma impone la condivisione perchรฉ nulla vada perso!
Narciso Sunda SJ
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Fonte: Get up and Walk โ il vangelo quotidiano commentato