Gesuiti โ€“ Commento al Vangelo del giorno, 2 Febbraio 2023

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Nella sua vita, chissร  quante volte Simeone ha visto dei genitori che portavano al tempio la loro creatura. Eppure, quel giorno, Simeone ha guardato la scena con uno sguardo diverso, trasfigurato. Lโ€™esperienza di Simeone รจ una situazione che puรฒ capitare anche a noi.

Vedendo quel bambino, Simeone ha fatto unโ€™esperienza dello Spirito, come ci viene ricordato piรน volte dal testo. Lโ€™esperienza dello Spirito consiste nel cogliere qui e ora lโ€™inizio di un compimento di una promessa che lascia intuire un futuro buono. Simeone lโ€™ha aspettato per una vita intera. E ora, quando meno se lo aspetta la promessa accade. In quella scena vissuta in quel presente si condensa il significato della storia. รˆ per questo che Simeone puรฒ dire: ora puoi lasciare, o Signore, che il tuo servo vada in pace secondo la tua parola: non cโ€™รจ piรน nulla che debba essere rivelato, non cโ€™รจ nessun significato nascosto che non sia รจ giร  stato detto. Un bambino: non cโ€™รจ altro da aspettare.

Il miracolo della vita che si ripete sempre uguale e che segna lโ€™inizio di una nuova generazione dellโ€™umanitร . Quella creatura sarร  un essere umano che assumerร  tutto il passato da cui proviene e lo userร  per generare un nuovo livello di consapevolezza attraverso la quale lโ€™intera umanitร  potrร  fare un nuovo salto evolutivo: questo รจ il futuro!
Ciascuno di noi รจ stato quel bambino, ciascuno di noi puรฒ vedere in un bambino il futuro che ci viene incontro. In un istante percepiamo lโ€™eternitร  che ci saziaโ€ฆ

Flavio Emanuele Bottaro SJ

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Fonte: Get up and Walk โ€“ il vangelo quotidiano commentato