Entri come segno di contraddizione e una volta che ti guardiamo veramente, che i nostri occhi vedono la tua salvezza, non possiamo più ignorarti; nella vita di chi ti conosce c’è un prima e un dopo l’incontro con te. Leggi, digiuni e preghiere acquistano senso solo perché sono per te, per stare vicino al tuo calore e alla tua luce.
Prima da bambino, e poi da crocifisso, la tua innocenza ci disarma, ci ristora, e di colpo i nostri pensieri sono rivelati a noi stessi: di fronte alla luce e al tuo amore, non tengono le giustificazioni e le piccole miserie con cui ci mascheriamo.
Cadiamo dal nostro piedistallo e cadono le nostre difese, perché siamo consapevoli di essere in mani sicure, in mani amorevoli, che ci accolgono per farci risorgere.
Gloria Ruvolo
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Fonte: Get up and Walk – il vangelo quotidiano commentato