Dalla Galilea non sorgerà forse un profeta, ma da Betlemme è germogliata la più stra-ordinaria delle vite.
Talmente straordinaria da poter essere da tutti vista, riconosciuta – ma non compresa. Perché non basta aver studiato, non basta sapere, non basta essere saggi, non basta nulla: davanti alla sconcertante novità di un uomo che parla così nulla basta, se non la meraviglia più assoluta davanti a un prodigio incomprensibile e come tale spaventoso. Allora non la Legge, non i libri, non la tradizione ma soltanto il cuore può suggerire la strada per la verità: ascoltare per sapere ciò che fa, ascoltarsi per sapere cosa fare.
Cuore a cuore, per lasciare che la meraviglia di una novità tanto dirompente nutra ogni fibra del nostro essere.
Verena M.
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Fonte: Get up and Walk – il vangelo quotidiano commentato