Chi ama, corre. Ha davanti agli occhi solo la persona amata. Deve raggiungerla, presto, subito. Soprattutto quando la vede impaurita, confusa e smarrita e ha una notizia sconvolgente e meravigliosa da darle. Corre con il pensiero e con l’anima, se non può con le gambe, ma corre.
Chi non ama si muove lentamente. Lascia che il suo stupore si spenga e torna sui suoi passi con un piccolo regalo in mano e una menzogna da dire. È una storia che si ripete identica a se stessa, una storia di ordinaria corruzione, di un degradarsi, morire lentamente.
La vita affiora e irrompe nella passione per i fratelli, a cui conduce l’amore per Gesù. La strada si fa più corta, le difficoltà diventano ostacoli da superare. Con i fratelli nel cuore, nulla sarà più come prima.
Stefano Corticelli SJ
Continua a leggere gli altri approfondimenti del giorno sul sito
Fonte: Get up and Walk – il vangelo quotidiano commentato