Affondare le radici. Il Vangelo secondo Matteo comincia cosรฌ, senza introduzioni, dalle radici, a dire che la nascita di Gesรน รจ intrisa di storia umana, accompagnata dalla storia della salvezza.
I nomi riportati dal Vangelo non sono โedulcoratiโ, non fanno sconti agli antenati di Gesรน: si tratta di uomini e donne che si sono arrangiati per vivere, che hanno fatto e subito violenza, hanno usato lโinganno e la furbizia, hanno pregato e invocato il Signore per poi ingannare e promuovere guerre.
Sono come noi, nรฉ piรน nรฉ meno.
Su questa storia umana il Salvatore scrive la propria storia, mette la firma dellโIncarnazione. Per noi รจ fonte di speranza: virtรน complessa perchรฉ tiene assieme le nostre ombre e la luce, la carne e il fango e lo Spirito, soffio di Dio. Gesรน non prova vergogna delle proprie radici, del parentado tuttโaltro che ineccepibile: lo accoglie, lo accetta e ne rimane libero, insegnandoci a ri-nascere come uomini e donne cercatori di libertร , anche dalle proprie origini.
Andrea Piccolo SJ

Fonte: Get up and Walk โ il vangelo quotidiano commentato