Gesuiti – Commento al Vangelo del giorno, 13 Febbraio 2023

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Spesso rischiamo di porci di fronte al Signore un poโ€™ come i farisei del vangelo di oggi: con un atteggiamento di pretesa inutile. Gesรน aveva giร  compiuto molti miracoli, e con la sua stessa vita dava testimonianza: che bisogno cโ€™era di altri segni? Di che dimostrazione avevano bisogno questi farisei?

Oggi veniamo invitati a non ricercare il Signore per avere segni o prodigi, ma piuttosto per stare con lui in semplicitร , perchรฉ la relazione con lui, il seguirlo nella vita di tutti i giorni, porta giร  a essere uomini e donne liberi, capaci di gesti veri di amore. Il segno, il miracolo, siamo noi stessi con le nostre vite, quando cerchiamo di viverle cristianamente.

Gesรน ci invita a una relazione adulta con lui, in cui siamo capaci di giocarci e di stare in piedi senza timidezze e senza bisogno di continue conferme. Il Signore non fa mancare il suo aiuto, se ci comportiamo cosรฌ.

Daniele Ferron SJ

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Fonte: Get up and Walk – il vangelo quotidiano commentato