Non ti capiamo. Sei arrivato quasi alla croce e noi ancora non ti capiamo. Continuiamo ad utilizzare i nostri criteri. A leggere il mondo nella nostra maniera. A fare a gara tra noi, a cercare di distinguerci dagli altri, a stare davanti a loro. A dividere arraffando per noi il premio finale.
Tu ancora una volta torni, con dolcezza, ad educarci. Ci dici che questa separazione gli uni dagli altri non è ciò che veramente cerchiamo. Ciò che vogliamo ottenere non è davvero quello che stiamo cercando. La risposta è ancora una volta nel rovesciamento delle nostre prospettive. Non dividere ma unire, non mettersi in alto a comandare ma stare in basso – in mezzo, dove c’è il Regno – a servire, a farsi vicini agli altri, più uni.
Questa realtà è ciò che può donarci esattamente ciò che stiamo cercando.
Ettore Di Micco