Ogni volta che nel Vangelo di Giovanni troviamo riferimenti allโacqua ci troviamo davanti a un cambiamento, ad un โdi piรนโ.
Lโacqua di queste โpiscineโ veniva utilizzata per lavare gli animali destinati ai sacrifici nel Tempio; Giovanni ci dร anche una serie di particolari che completano il quadro: ci sono 5 portici (come i primi libri della Bibbia, quelli della Legge), cโรจ un uomo che da 38 era malato (e 38 furono anche gli anni che il popolo di Israele vagรฒ nel deserto secondo il libro del Deuteronomio), siamo in una festa dei Giudei (molto probabilmente la Pentecoste, in cui si festeggiava la Legge ebraica).
Sembra quindi che tutti questi infermi siano tali perchรฉ bloccati dalla Legge, da una religiositร che imprigiona lโuomo, bloccato da egoismo e da tradizioni che hanno perso di vista ciรฒ che รจ centrale: la persona.
Gesรน si presenta come uno che, al contrario, libera lโumanitร nelle sue potenzialitร : nemmeno si presenta come salvatore, infatti solamente lo rende libero di alzarsi, poi sarร compito dellโinfermo-guarito capire come portare il suo lettino, cioรจ il suo passato, la sua umanitร .
Di sabato, peraltro, era vietato portare pesi, e ciรฒ sarร causa di conflitti tra le autoritร religiose e Gesรน, mostrando ancora una volta un conflitto di vedute su ciรฒ che รจ importante: lโesterioritร , le norme (che sempre vanno adattate alla situazione) o chi mi sta di fronte nella sua particolaritร e nella sua concretezza?
- Pubblicitร -
Commento a cura di: Federico Parise SJ
Continua a leggere gli altri approfondimenti del giorno sul sito
Fonte: Get up and Walk โ il vangelo quotidiano commentato