Dinanzi al dispiacere è necessario prendere le distanze, ritirarsi, raccogliersi.
Le situazioni, però, ci seguono comunque, richiedono la nostra attenzione, talvolta la precedono.
Ci vuole molta pazienza, quel coinvolgimento clemente che ci mantiene perseveranti nella cura, nel sostegno del carico, nella sapiente amministrazione delle proprie esigenze emotive e dell’incontro con quelle degli altri.
Non sempre ce la facciamo, spesso ci ritroviamo nel deserto, privi del sostentamento necessario per continuare ad ascoltare, per continuare a sentirci pienamente vivi.
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Allora bisogna sedersi, non trattenere e imparare a ricevere.
Mounira Abdelhamid Serra
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Fonte: Get up and Walk – il vangelo quotidiano commentato