Siamo in una situazione di aperta e insanabile ostilità tra i Giudei e Gesù e nel dialogo risaltano due binomi contrapposti: verità-libertà e peccato-schiavitù . La verità che dà la libertà è la conoscenza del Padre e l’accettazione di essere figlio/a. La verità di Dio come Padre rende liberi e condiziona tutte le altre situazioni della vita; la percezione invece di un Dio come padrone da servire o a cui ribellarsi, rende schiavi. Nel dialogo con i Giudei Gesù va al nocciolo della situazione: chi è l’uomo? Qual è la sua realtà profonda? È venuto a rivelarcelo Gesù, il Figlio appunto.
C’è chi ritiene che la libertà sia quella del potente che può fare ciò che gli pare e piace o c’è chi pensa che la libertà sia quella dell’uomo riflessivo che sa ciò che fa, mentre gli altri sono schiavi della loro ignoranza.
L’unica libertà effettiva, reale è quella dell’uomo che si riconosce, a immagine e somiglianza di Dio, amore – per cui l’unico vincolo che ha è quello di corrispondere all’amore del suo Signore e Padre, il resto non conta. La libertà consiste allora nell’amare così come siamo amati da Dio e la fedeltà a questa relazione ci libera dal nostro io, dal nostro personale tornaconto, da qualsiasi condizionamento.
Enrica Bonino s.a.
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Fonte: Get up and Walk – il vangelo quotidiano commentato
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Se il Figlio vi farà liberi,
sarete liberi davvero.
Dal vangelo secondo Giovanni
Gv 8, 31-42
In quel tempo, Gesù disse a quei Giudei che gli avevano creduto: «Se
rimanete nella mia parola, siete davvero miei discepoli; conoscerete la
verità e la verità vi farà liberi». Gli risposero: «Noi siamo
discendenti di Abramo e non siamo mai stati schiavi di nessuno. Come
puoi dire: “Diventerete liberi”?».
Gesù rispose loro: «In verità, in verità io vi dico: chiunque commette
il peccato è schiavo del peccato. Ora, lo schiavo non resta per sempre
nella casa; il figlio vi resta per sempre. Se dunque il Figlio vi farà
liberi, sarete liberi davvero. So che siete discendenti di Abramo. Ma
intanto cercate di uccidermi perché la mia parola non trova accoglienza
in voi. Io dico quello che ho visto presso il Padre; anche voi dunque
fate quello che avete ascoltato dal padre vostro».
Gli risposero: «Il padre nostro è Abramo». Disse loro Gesù: «Se foste
figli di Abramo, fareste le opere di Abramo. Ora invece voi cercate di
uccidere me, un uomo che vi ha detto la verità udita da Dio. Questo,
Abramo non l’ha fatto. Voi fate le opere del padre vostro».
Gli risposero allora: «Noi non siamo nati da prostituzione; abbiamo un
solo padre: Dio!». Disse loro Gesù: «Se Dio fosse vostro padre, mi
amereste, perché da Dio sono uscito e vengo; non sono venuto da me
stesso, ma lui mi ha mandato».
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
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