Gennaro Matino: meditazione al Vangelo di Matteo (Mt 22, 15-21)

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16 ottobre 2011 – Ss. Trinità di Napoli

Se è d’obbligo dare il tributo a Cesare,bisogna comunque dare a Dio ciò che è di Dio.Ma le due cose sono strettamente correlate.Se i governanti non hanno il bene dei popoli nella loro missione,il nome di Dio non è scritto nella loro storia : Un sistema che garantisce pochi a danno di tanti non è iscritto nel Vangelo.Come cittadino non posso aspettarmi il “Regno dei Cieli”,se non rispetto totalmente il “Regno della Terra”,partecipandovi attivamente in prima persona e cercando di trasformarla al meglio.E’ PECCATO MORTALE offendere il bene comune.UN buon cristiano è sempre e comunque un buon cittadino.