Applaudite al teatro di Santa Cecilia di Roma per il musical La coperta
del mondo, le 24 artiste della band Gen Verde hanno portato il loro
spettacolo anche nelle carceri e tra i banchi di alcune scuole della
capitale italiana con il chiaro obiettivo di diffondere e dimostrare
che l’amore evangelico può dissipare le tenebre dell’indifferenza.
Applaudite al teatro di Santa Cecilia di Roma per il musical La coperta
del mondo, le 24 artiste della band Gen Verde hanno portato il loro
spettacolo anche nelle carceri e tra i banchi di alcune scuole della
capitale italiana con il chiaro obiettivo di diffondere e dimostrare
che l’amore evangelico può dissipare le tenebre dell’indifferenza.
La
band, composta da sole donne di diverse nazionalità, nasce
dall’esperienza del Movimento dei Focolari fondato da Chiara Lubich
durante la II guerra Mondiale. Anna Conte, una delle interpreti del
musical, ci spiega lo spirito che anima questa band.
“E’ un
impegno di vita che sta alle spalle ed `un lavoro che cerchiamo di
migliorare ogni giorno di più nella ricerca anche di una
professionalità in tutti i campi, che sia sempre più matura all’interno
del gruppo, nel confronto con altri professionisti e per proporci alla
gente in modo credibile”.
Impegnatissime, le artiste del Gen Verde
girano il mondo guidando un camion pieno di strumenti musicali.
Attraversano interi continenti passando da un Paese all’altro, da un
teatro all’altro con l’unico grande obiettivo di mettere in scena il
loro spettacolo.
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