Quante volte mi sono sentito dire: beati voi frati. Voi siete beati perché non avete preoccupazioni, perché vivete fuori dal mondo, perché abitate in luoghi stupendi e mille altre cose.
Ed è vero, noi siamo beati, ma quando io poi rispondo: e allora perché non ti fai frate pure tu? Allora le persone sorridono, in realtà non prendono nemmeno in considerazione la possibilità di una vita religiosa, e non solo perché non hanno la vocazione, ma anche perché pensano di desiderare qualcosa che non desiderano.
Come chi dice: come mi piacerebbe vivere in un isola, ma in realtà non ci resisterebbe nemmeno un mese. Così accade anche nei confronti della santità: Beato chi prenderà parte al regno di Dio! Si, certo, è vero.
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Ma non limitiamoci a dirlo a parole, impariamo a nutrire veramente, autenticamente, questo desiderio, cerchiamo di trasformarlo nella realtà di ciò che viviamo. Gesù ci offre veramente la possibilità di essere suoi discepoli, chi da frate, chi da insegnate, chi da infermiere, chi da moglie, chi da artista.
C’è un posto per tutti. Come disse il Papa Giovanni Paolo secondo: fate della vostra vita un’opera d’arte.
Fonte: il canale YOUTUBE di ☩ fra Stefano