Il matrimonio è un’unione sacra voluta da Dio fin dalle origini. Gesù, rispondendo ai farisei, riafferma il disegno originale del Creatore: “L’uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie e i due diventeranno una carne sola”.
Questa immagine dell’unità tra marito e moglie ci mostra la bellezza del matrimonio come un cammino di amore e crescita condivisa. È un’alleanza spirituale in cui due persone si donano reciprocamente, riflettendo l’amore di Dio per l’umanità.
Il matrimonio diventa così una via privilegiata alla santità, un percorso in cui i coniugi si aiutano mutuamente a crescere nell’amore e nella fede. Attraverso le gioie e le sfide quotidiane, imparano a mettere in pratica le virtù cristiane: la pazienza, il perdono, la generosità e il servizio reciproco.
La famiglia diventa così un “piccolo regno di Dio”, dove si sperimenta e si testimonia l’amore divino.
In un mondo che spesso banalizza le relazioni, il matrimonio cristiano si presenta come un segno controcorrente, una testimonianza viva dell’amore fedele e duraturo di Dio. È un cammino esigente, certo, ma anche una fonte di gioia profonda e di realizzazione personale.
E se qualcuno come me non è sposato, coraggio, Gesù ha fatto di tutti noi la sua grande famiglia, nessuno è orfano nella fede. Dobbiamo solo lasciarci abbracciare dall’amore di Dio.