fra Stefano M. Bordignon – Commento al Vangelo del 28 Luglio 2023

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Come ho già avuto modo di condividere con voi, io sono convinto che l’ascolto della Parola di Dio sia sempre una cosa buona, anche se può capitare il giorno in cui siamo distratti, perché comunque già il fatto di avere questa buona intenzione di ascoltare ci apre alla possibilità di poter accogliere la parola di cui abbiamo bisogno nel momento giusto.

E tuttavia non dobbiamo troppo rilassarci su questo pensiero, che è un po’ pericoloso. La parola di Dio è come pioggia che cade sul terreno, ed è una benedizione di Dio, ma se questa pioggia non raggiunge le radici della pianta a cosa giova? Così è per la distrazione, così sono i peccati, così è l’incostanza, e le preoccupazioni del mondo, tutte cose che rendono la nostra mente impermeabile alla Parola di Dio.

La Parola giunge alle nostre orecchie ma non giunge al nostro cuore. Io sono convinto che per la potenza della parola di Dio non sia indispensabile ricordare mille cose, se solo riuscissimo ogni giorno a conservare nel cuore una sola parola, un solo pensiero, che viene da Dio, questo sarebbe più che sufficiente per la nostra vita interiore.

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Per esempio, oggi, io per me prendo come parola questa che dice: non lasciare che le preoccupazioni del mondo soffochino la Parola che Dio ti ha donato.

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Fonte: il canale YOUTUBE di ☩ fra Stefano