A noi piace avere il controllo delle cose, ci piace programmare il nostro futuro, sapere cosa ne sarà di noi, e al contrario quando le cose non vanno come pensavamo o quando ci sfugge il controllo della situazione cominciamo ad agitarci e diventiamo ansiosi. Penso che oggi il Vangelo possa rasserenarci, perché ci ricorda che il seme che Dio ha gettato sul nostro terreno crescerà, anche se noi non riusciamo a comprendere il perché, e Gesù ci assicura che, sia che vegliamo sia che dormiamo, il seme crescerà.
E non è questo un invito all’inerzia, non avrebbe senso per Gesù dire qualcosa che si scontra con tutti gli insegnamenti che ci ha lasciato invitandoci a rimboccarci le maniche e a mettere in pratica la parola che abbiamo ascoltato. Noi dobbiamo ascoltare e mettere in pratica la Parola di Dio, ma una volta che abbiamo messo in pratica la Parola non dobbiamo rimanere in ansia se le cose vanno in modo inaspettato, una volta che hai fatto la tua parte dormi tranquillamente, perché quello che non puoi fare tu sarà Dio a farlo per te.
Non preoccupiamoci di comprendere le dinamiche della crescita del Regno di Dio, perché tanto questo non dipende da noi, non è necessario comprendere tutto, facciamo la nostra parte, e questo basta.
Fonte: il canale YOUTUBE di fra Stefano
