fra Stefano M. Bordignon – Commento al Vangelo del 25 Ottobre 2023

Commento al brano del Vangelo di: ✝ Lc 12,35-38

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Gesù ci ha insegnato molte cose nel Vangelo, alcune le sentiamo adatte a quello che stiamo vivendo, altre conformi al nostro modo di vedere il mondo, altri insegnamenti, invece, ci sembrano un po’ troppo esigenti, e allora ci viene da chiederci se noi dobbiamo mettere in pratica tutto il vangelo, oppure se è sufficiente fare quel tanto che è alla nostra portata.

Anche Pietro ad un certo punto domanda a Gesù: queste parole le dici solo per noi anche per tutti? Gesù per rispondere usa una parabola con la quale ci fa capire che tutto il vangelo è per noi, però c’è una gradualità di attualizzazione, che di pende dal cammino di fede che stiamo facendo.

È come per uno scalatore che mammano si alza di quota deve adattare la sua attrezzatura all’altitudine in cui si trova. Quando arriva sul ghiacciaio dovrà mettere sotto gli scarponi dei chiodi per non scivolare, dovrà usare delle corde per non cadere nei crepacci. Così è per la nostra fede, più desideri progredire e più il cammino si fa difficile, ma allo stesso tempo potrai accorgere che con la fatica aumenta anche l’aiuto che ti viene da Dio, e giorno per giorno ti fornisce quello che serve per procedere.

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E ci sono persone che restano meravigliate di sé stesse quando si accorgono della forza straordinaria che hanno ricevuto da Dio per non soccombere nei momenti di estrema difficoltà. Tutto il Vangelo è per noi, e più progrediamo e più trova compimento in noi.

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Fonte: il canale YOUTUBE di ☩ fra Stefano