fra Stefano M. Bordignon – Commento al Vangelo del 24 Giugno 2023

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✝️ Commento al brano del Vangelo di:  ✝ Lc 1,57-66.80

Quando festeggiamo i santi, normalmente, ricordiamo la loro vita e le loro opere ma molto raramente ricordiamo il giorno della loro nascita. Solo di Gesù, di Giovanni Battista e di Santa Maria si festeggia il giorno della nascita. Eppure, è una cosa buona ricordare che santi si diventa, è vero, ma è anche vero che santi si nasce.

Perché la vita di ogni essere umano viene da Dio, e Dio non genera la vita senza un motivo e senza una finalità, senza un progetto. Capitemi bene, non è che Dio abbia già programmato ogni cosa per la nostra vita, anzi, ci lascia liberi, ma desidera per noi il bene, il sommo bene. D’altra parte, non fanno così anche i genitori nei confronti dei propri figli, certo, ogni genitore spera che i suoi figli abbiano un futuro luminoso, e allo stesso modo anche Dio vuole che ogni essere umano possa realizzare la sua vita nel migliore dei modi.

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Questa è la vocazione universale alla santità, non significa che dobbiamo diventare tutti frati e suore, ma significa semplicemente che Dio desidera che la nostra vita possa splendere di bellezza e di bontà. E ricordatevi una cosa, Dio non perde mai questa speranza, ci offre sempre nuove possibilità per rialzarci dalla nostra miseria spirituale e tornare a lui.

Dio spera nostro bene.

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Fonte: il canale YOUTUBE di fra Stefano