Cari fratelli, perché dovremmo digiunare? E chi ha ragione, quelli che dicono che bisogna digiunare o quelli che dicono di no? E come mai alcuni veggenti ci dicono che la Madonna ha chiesto a loro e a tutti i cristiani di digiunare in alcuni giorno della settimana? Io non posso rispondere a quest’ultima domanda perché non lo so, comunque queste sono alcune delle domande che normalmente mi vengono fatte. Perché i farisei digiunano molte volte e i discepoli di Gesù no?
Perché i farisei erano convinti che il digiuno fosse una pratica utile per il cammino spirituale, una forma di ascesi, e quindi per fare progressi digiunavano con regolarità alcuni giorni della settimana. Per i discepoli di Gesù la vera crescita non consisteva nel fare digiuni, ma nello stare al passo con quello che Gesù insegnava a loro, nell’annunciare il Vangelo, nello scacciare i demoni e nel prendersi cura degli ammalati.
Gesù ha compiuto un grande digiuno all’inizio della sua missione, ritirandosi nel deserto, attestando così l’importanza del digiuno. Ma nel resto della sua missione non si parla più di digiuni, anzi, si parla spesso di banchetti, e nei suoi ultimi giorni di libertà Gesù ha partecipato al banchetto di Betania, ed ha poi organizzato l’ultima cena come segno più importante della sua presenza tra di noi.
E in conclusione dico questo, se sentiamo che il digiuno può esserci di aiuto per ritrovare lucidità interiore e per rinvigorire lo Spirito, digiuniamo tranquillamente, ma ricordiamoci anche che Gesù è sempre presente insieme a noi che siamo riuniti nel suo nome, e che la meta del nostro cammino non è riuscire a digiunare ma riuscire ad amare.
Fonte: il canale YOUTUBE di fra Stefano
