Sono colpito da queste parole di Gesù: E come potete credere, voi che ricevete gloria gli uni dagli altri, e non cercate la gloria che viene dall’unico Dio? Infatti, in molte occasioni mi sono tornate in mente queste parole, perché mi rendo conto che il desiderio di cercare la gloria presso gli uomini è probabilmente più attraente che cercare la gloria che viene solo da Dio.
Basterebbe pensare a quanta attenzione mettiamo nel cercare di salvare la nostra reputazione, quanto valore diamo all’opinione che gli altri hanno di noi. E guardate che non è sbagliato, anzi, all’interno di una comunità la reputazione di una persona è una garanzia di affidabilità, di onestà.
Il giudizio degli altri ci aiuta anche ad avere stima di noi stessi, a costruire la nostra personalità. Ma la gloria del mondo ci rende anche vulnerabili, infatti è fragile, e anche se riuscisse a reggere a lungo non regge però alla prova decisiva, che è la prova della morte, perché a quel punto che te ne fai della gloria del mondo?
E anche se fossimo ricordati ed elogiati dopo la nostra morte, che vantaggio sarebbe per noi? Proprio nulla. E allora cerchiamo pure la stima altrui, che ci è utile per vivere in questo mondo, ma la nostra identità costruiamola sulla stima di Dio.
Fonte: il canale YOUTUBE di fra Stefano
