fra Stefano M. Bordignon – Commento al Vangelo del 2 Novembre 2022

583

Un Vangelo ricco di speranza oggi ci viene donato da Gesù. È proprio Gesù, infatti, che ci consola e ci invita ad avere fede, ad avere fiducia in lui e nel Padre. Abbiate fede, perché io vi amo, e volete sapere con quanto amore vi amo?

Fino al punto di dare la mia vita sulla croce per voi. E sappiate che anche il Padre vi ama allo stesso modo, o forse pensate che il Padre non abbia sofferto nel vedere la tragica morte di suo Figlio? Abbiate fede perché l’amore di Dio è il più grande amore che ci possa essere. Un amore che non si spegne nemmeno di fronte alla più grande sofferenza, nemmeno la morte può spegnere questo amore.

La risurrezione non è un prodigio di magia, ma è la potenza di un amore sconfinato che non si ferma davanti a nulla. Gesù ha ricevuto dal Padre una missione molto chiara: non perdere nessuna persona che gli è stata affidata, e noi oggi, nella nostra preghiera personale, mentre ricordiamo i nostri cari defunti, e preghiamo anche per tutti i defunti, anche per quelli che nessuno ricorda, chiediamo al Padre di avere misericordia di loro e di noi.

Non fissiamo i nostri occhi sui peccati e sulle nostre cattiverie, ma sull’amore di Gesù, guardiamo Gesù. Questa, infatti, è la volontà del Padre: che chiunque vede il Figlio e crede in lui abbia la vita eterna; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno».

Fonte: il canale YOUTUBE di fra Stefano