fra Stefano M. Bordignon – Commento al Vangelo del 2 Maggio 2023

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Ancora oggi, molte persone apprezzano gli insegnamenti di Gesù ma non lo riconoscono come Signore, non accettano che lui sia il Figlio di Dio. Di questo non c’è nulla da stupirsi, nel senso che sappiamo tutti che l’ateismo è molto diffuso, ed è ovvio che se uno non crede in Dio, allora come potrà credere che Gesù è suo Figlio.

La cosa più strana è invece che ci siano alcune persone che dicono di credere in Dio e nel Vangelo ma non credono che Gesù sia il Signore. Ma come è possibile? Se dici di credere nel Vangelo significa che accetti che quello che c’è scritto sia vero, e come fai a dire che Gesù e il Padre sono una cosa sola?

Ecco qui, Gesù ce lo dice apertamente, senza possibilità di fraintendimenti: io e il Padre siamo una cosa sola. E come se non bastasse ci spiega anche che le sue non sono solo parole, non sono chiacchiere, ma sono i fatti a testimoniarlo, sono i miracoli e i prodigi da lui compiuti, e la cosa ancora più grande che lo testimonia è che lui ha dato la sua vita sulla croce per noi, e il terzo giorno è risuscitato.

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Carissimi fratelli e sorelle non dimentichiamo mai i capisaldi della nostra fede, non allontaniamoci da Gesù che è il buon pastore, perché se lo ascoltiamo e lo seguiamo lui ci proteggerà, e noi non andremo perduti in eterno.

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Fonte: il canale YOUTUBE di fra Stefano