Ci sono molti modi di reagire quando siamo provocati dal male, quando siamo offesi, derubati, oppressi. C’è la via della paura, e chi sceglie questa via normalmente subisce ogni cosa in silenzio perché ha paura delle conseguenze che potrebbe suscitare una sua reazione, ha paura di essere ferito ancora di più, e allora trattiene tutta la rabbia dentro di sé senza esprimerla.
C’è poi la via della razionalità questa è la via che sceglie chi reagisce calcolando quello che gli risulta essere più conveniente per raggiungere i propri obiettivi, queste persone subiscono se è conveniente subire, si vendicano se è conveniente vendicarsi, e si uniscono a chi fa il male se può essere vantaggioso.
C’è la via degli iracondi, quelli che seguono gli impulsi dell’ira reagendo al male facendo altro male senza nemmeno riflettere, e al pugno ricevuto rispondo subito d’impulso con un altro pugno. E c’è poi la via del Vangelo, e sono pochi quelli che scelgono questa via, perché sembra essere la più insensata, infatti non è conveniente, non è ragionevole, e non segue nemmeno gli istinti animali.
Questa è la via dello Spirito santo, la via dell’amore, la via tracciata da Gesù e che tutti noi siamo chiamati a percorrere. Non rispondere al male subito con la violenza ma con l’amore, e non permettere all’ira di contaminare il tuo cuore, ma conservalo puro, perché il fine della tua vita non è difendere le tue ricchezze ma difendere la luce che è dentro di te.
Fonte: il canale YOUTUBE di fra Stefano
