HomeVangelo del Giornofra Stefano M. Bordignon - Commento al Vangelo del 18 Novembre 2023

fra Stefano M. Bordignon – Commento al Vangelo del 18 Novembre 2023

Commento al brano del Vangelo di: Lc 18, 1-8

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Che dobbiamo pregare sempre lo sappiamo, poi magari non lo mettiamo in pratica, ma tutti noi siamo consapevoli dell’importanza della preghiera, almeno spero che sia così.

Quello che invece potrebbe lasciarci maggiormente sorpresi è che Gesù, dopo averci detto che dobbiamo pregare, ci dice anche: Ma il Figlio dell’uomo, quando verrà, troverà la fede sulla terra? Una domanda inquietante, perché ci fa dubitare del fatto che la fede sia stata sempre trasmessa in modo corretto.

Infatti, è fuori discussione che di persone di fede ce ne siano molte al mondo. Ma se Gesù dubita di poter trovare la fede è forse perché questa nostra fede potrebbe non essere autentica. Il Figlio dell’uomo troverà una fede autentica quando ritornerà?

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Io ho avuto la grazia di conoscere alcune persone anziane di grande, grandissima fede, e questo mi ha fatto capire che la fede è una cosa rara, è ardente come la lava che sgorga da un vulcano, mentre la nostra fede rischia di essere debole come la fiamma di un fiammifero: piena di dubbi, di compromessi, e di patteggiamenti con la cultura contemporanea.

Per questo noi andiamo sempre ad attingere energia dal cratere del vulcano, che è il Vangelo, attingiamo direttamente da Gesù per una fede forte e autentica.