Sentite un po’ che domanda viene posta a Gesù: È lecito a un uomo ripudiare la propria moglie per qualsiasi motivo? Probabilmente questa è la domanda che la maggior parte dei fedeli farebbe ancora oggi a Gesù, infatti, ormai sono moltissime le persone che sono passate attraverso un percorso di matrimonio e di separazione, e ve lo posso garantire con la mano sul fuoco, non è vero che la responsabilità è sempre di tutti e due, ci sono alcuni casi in cui una persona viene abbandonata di punto in bianco, magari è ancora giovanissima, e che cosa dovrebbe fare a questo punto, dovrebbe entrare in convento?
Allora è importante comprendere che la domanda che viene posta a Gesù è davvero una domanda complessa. E Gesù, come sempre non entra nel dettaglio di tutti i casi possibili, ma dà una risposta generale, che serve per ricordare l’importanza del matrimonio, in cui non si stipula semplicemente un contratto tra due persone davanti al sindaco, ma si crea anche una alleanza di tipo spirituale, davanti a Dio.
Chi sente nel cuore di essere portato per il matrimonio, e anche chi si è già sposato, dovrebbe cercare di nutrire sempre la spiritualità del suo matrimonio, così come un religioso deve nutrire sempre la spiritualità della propria vocazione.
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In questa giornata volgiamo tutti pregare per le famiglie, per le nostre famiglie di provenienza, quelle in cui viviamo, per chi desidera creare una famiglia, e per chi ha sperimentato il fallimento della vita famigliare, c’è un posto per tutti nell’amore di Dio.
Fonte: il canale YOUTUBE di ☩ fra Stefano
