Il mese scorso ho pubblicato un video su YouTube proprio con questo titolo: Tu chi sei? Una domanda che con insistenza è stata posta a Giovanni il Battista e anche a Gesù. Una domanda che potrebbe sembrare la più semplice tra tutte e invece è forse la più difficile.
Noi normalmente rispondiamo a questa domanda dicendo il nostro nome e cognome, i nostri dati anagrafici, la data di nascita, il luogo in cui viviamo e il lavoro che facciamo, si, la risposta più facile da dare a chi ci domanda tu chi sei?
È dire il lavoro che facciamo: io mi chiamo Stefano e sono un frate. Questa è una risposta vera, e tuttavia si ferma alla superficie, al nome che non mi sono scelto io, e ad un ruolo che ricopro all’interno della società.
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Giovanni Battista risponde dicendo: Io sono voce di uno che grida nel deserto: Rendete diritta la via del Signore, come disse il profeta Isaia. La risposta alla domanda chi sei? È la tua relazione con Dio, e la missione che da lui hai ricevuto, potremmo dire in una unica parola: la tua vocazione.
Chi sei tu? Qual è il desiderio che abita nel tuo cuore, qual è il sogno che ti spinge ad alzarti alla mattina, quali sono le cose che per te sono importanti? Questo potrebbe essere un bell’esercizio per ciascuno di noi, in questa giornata, provare a rispondere a questa domanda: chi sono io.
Ma mi raccomando, non rispondete con pessimismo, ma con ottimismo, cercate il bello che è dentro di voi, e fate crescere questa bellezza.