fra Stefano M. Bordignon – Commento al Vangelo del 16 Settembre 2022

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Gesù se ne andava per le città e per i villaggi annunciando la buona notizia del regno di Dio. Una descrizione sommaria della vita di Gesù, un riassunto in due parole di come Gesù viveva: andava per città e villaggi, vale a dire che andava ovunque ci fossero persone, e li annunciava la buona notizia. Il suo essere itinerante, sempre di passaggio, sottolinea la libertà di un invito che viene esteso a tutti, ma senza insistenza, con profondo rispetto della libertà di ogni persona, Gesù annunciava e poi andava oltre. Ecco io ti porto una invito a qualcosa di bello, ecco io ti propongo di vivere la tua vita riempiendola

di amore e di verità, dedicandoti alla costruzione di un mondo migliore, una società improntata non sul potere ma sul rispetto reciproco e sulla solidarietà, e sulla preghiera, sulla fedeltà e sulla giustizia. Questa buona notizia, che è il Vangelo, non è una rivoluzione politica ma è una rivoluzione interiore, non avviene sovvertendo i governi e i governanti, ma rovesciando le priorità delle proprie azioni. Per cosa stiamo faticando? Per chi stiamo lavorando?

Non lavorare per il regno del tiranno di turno, lavora per il regno di Dio, accumula un tesoro in cielo, dove i tuoi beni sono conservati per l’eternità. Ma il vangelo di oggi ci ricorda anche che tra i discepoli di Gesù c’erano alcune donne, e non voglio tacere questa presenza femminile che è ancora oggi l’ossatura della Chiesa, perché dobbiamo davvero ringraziare la generosità di molte donne che con le loro opere caritatevoli sostengono l’opera di evangelizzazione. E forse è troppo poco dire solo grazie, però almeno non dimentichiamoci di ringraziare, e quindi ringrazio tutte le donne che si adoperano per sostenere l’annuncio della buona notizia del Regno di Dio. Grazie donne.

Fonte: il canale YOUTUBE di fra Stefano