fra Stefano M. Bordignon – Commento al Vangelo del 16 Ottobre 2022

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Bellissimo questo passo del Vangelo che parte subito in quinta, si perché Gesù ci dice di pregare sempre, senza stancarci mai. Come è possibile fare qualcosa senza stancarsi mai? È chiaro che prima o poi uno si stanca, perfino di dormire ci si stanca, e più di tanto non riusciamo a stare a letto.

Per pregare senza stancarsi è necessario innanzitutto capire che la preghiera non è un lavoro, non è un dovere, la preghiera non è qualcosa da fare ma è un modo di essere. Pregare significa essere in comunione con Dio, mediante lo Spirito Santo, e come noi non ci stanchiamo di essere amici dei nostri amici, così non stancarsi di pregare significa non stancarsi di essere amici di Dio.

Poi è chiaro che nessuno può passare la vita in ginocchio a pregare, anche la monache di clausura, dedicano una parte della loro giornata a lavorare, e poi a occuparsi della casa e della cucina, e poi a incontrare le persone. E questo non è un peccato, non è una offesa a Dio, nostro Padre sa benissimo che abbiamo bisogno di mille cose per poter vivere e per compiere la nostra missione.

Quello che allora davvero è importante è imparare a vivere nella consapevolezza della presenza di Dio che ci accompagna, che ci sostiene, che ci ama. Ma quando il Figlio dell’uomo tornerà troverà la fede sulla terra? Speriamo proprio di sì, e noi giorno dopo giorno, facciamo il possibile per mantenere accesa la lampada della nostra fede.

Fonte: il canale YOUTUBE di fra Stefano