fra Stefano M. Bordignon – Commento al Vangelo del 15 Giugno 2022

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Gesù oggi ci insegna a non essere ipocriti, e che cosa dovrei aggiungere? È uno dei temi più ricorrenti del Vangelo. Ma tra le righe c’è anche un insegnamento molto bello e molto raro: il Padre tuo è nel segreto, e il Padre tuo vede nel segreto. Forse non a tutti piacciono queste parole, perché potrebbero quasi darci l’idea di un Dio spione, un Dio soffocante a cui non sfugge mai nulla e che te la fa pagare per ogni tua debolezza o peccato.

Ma non è assolutamente così, davvero non è così. Dio non ha messo nessuna telecamera nascosta nelle nostre case, o per le strade, Dio non ci spia, Dio non ci accusa. Ricordiamoci che lo Spirito Santo è il Paraclito, il nostro avvocato difensore. Non è Dio che ci accusa ma sono il male e la malvagità che ci accusano. Dio invece ci offre sempre una possibilità per ripartire, una nuova opportunità per salvarci.

Allora questo Dio che è nel segreto e che vede nel segreto, non è una telecamera che guarda le nostre azioni segrete, ma è la presenza di Dio che è in dialogo con il nostro cuore, e cerca di intraprendere insieme a noi un percorso di redenzione, un percorso di purificazione, fatto di preghiera, di opere di carità, e di digiuno, ovvero un cammino in cui lo Spirito Santo ci eleva dalla condizione animale alla condizione di figli della luce.

Fonte: il canale YOUTUBE di fra Stefano