Appena Giuda abbandona la tavola dellโultima cena per andare a tradire Gesรน, Gesรน dice: โOra il Figlio dellโuomo รจ stato glorificato.โ Perchรฉ dice una cosa del genere?
Sembra paradossale: proprio nel momento in cui il tradimento si compie, Gesรน parla di gloria. Ma la gloria di cui parla non รจ quella del successo umano o della vittoria apparente, bensรฌ quella dellโamore che si dona fino in fondo.
Il tradimento di Giuda mette in moto la passione di Cristo, il suo cammino verso la croce. Ed รจ proprio lรฌ, nella croce, che si manifesta la gloria di Dio: una gloria che non si misura con il potere, ma con lโamore totale e incondizionato. Gesรน sa che il suo sacrificio sarร la rivelazione piรน alta dellโamore del Padre per il mondo.
Anche nella nostra vita sperimentiamo momenti di tradimento, sofferenza e fallimento. A volte sono gli altri a ferirci, a deludere la nostra fiducia; altre volte siamo noi a tradire, a venir meno ai nostri ideali e alle nostre promesse. In quei momenti, possiamo sentirci smarriti, incapaci di vedere qualcosa di buono in ciรฒ che sta accadendo.
Ma il Vangelo ci insegna che anche nelle situazioni piรน buie, Dio sta operando. Gesรน ci mostra che la gloria di Dio non si manifesta nellโassenza della sofferenza, ma nella capacitร di trasformarla in amore. Quando scegliamo di amare nonostante il dolore, di perdonare anche chi ci ha ferito, di rimanere fedeli al bene anche quando sembra sconfitto, allora partecipiamo alla gloria di Cristo.
- Pubblicitร -
Gesรน non fugge dal tradimento di Giuda, nรฉ dal rinnegamento di Pietro, nรฉ dalla sofferenza della croce. Li affronta con amore e li trasforma in redenzione. Anche noi siamo chiamati a fare lo stesso: a vedere nelle prove della vita unโopportunitร per glorificare Dio, per crescere nellโamore, per diventare testimoni della speranza che nasce dalla croce.