fra Stefano M. Bordignon – Commento al Vangelo del 11 Ottobre 2022

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Bisogna riconoscere che il fariseo, in questo caso non aveva tutti i torti, nel senso che prima di mettersi a tavola, e soprattutto quando si torna a casa dal mercato, è una ottima norma igienica quella di lavarsi le mani accuratamente, e magari anche con un po’ di igienizzante al giorno d’oggi.

Ma non è davvero questo il problema con cui Gesù si scontra, non è un problema lavarsi le mani, il problema è porre tanta attenzione alla polvere che si attacca alla pelle e nessuna attenzione al marciume che si annida nel cuore. Quindi lavati pure le mani prima di mangiare, ma ricordati che la tua interiorità va trattata con altrettanta cura, anzi, di più.

Il problema dell’interiorità è che noi ci illudiamo che nessuno la veda, e quindi la trattiamo con superficialità la mettiamo all’ultimo posto tra le ultime preoccupazioni. Ma in realtà noi siamo molto più trasparenti di quanto crediamo di essere, e come noi riusciamo a vedere la bontà o la cattiveria che si cela nel cuore degli altri, anche loro possono fare la stessa cosa nei nostri confronti, e quando vedi una persona tenebrosa subito capisci che c’è qualcosa che non quadra che è nascosto nelle sue profondità.

Noi siamo figli della luce, abbiamo ricevuto in noi la luce dello Spirito santo, ed è questa la luce che siamo chiamati a condividere con le persone che ci stanno accanto. E se sapremo fare questo, ecco che per noi tutto sarà puro, il male non riuscirà più a contaminarci.

Fonte: il canale YOUTUBE di fra Stefano