fra Stefano M. Bordignon – Commento al Vangelo del 11 Aprile 2023

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Donna perché piangi? Non è un rimprovero, e non è nemmeno una curiosità, è semplicemente la domanda con cui gli angeli cercano di consolare Maria che piange accanto alla tomba vuota. E sono parole che servono come consolazione per chiunque sia nel pianto, a causa del vuoto che prova per la morte di una persona amata, o forse per il vuoto della propria vita, il vuoto della solitudine, il vuoto dei fallimenti e delle delusioni.

Donna, perché piangi? Una domanda simile alla precedente, ma ora non sono gli angeli a porre questa domanda ma è Gesù stesso, in persona. Maria però non lo riconosce, fino a quando Gesù non la chiama per nome. Solo allora si volta e lo riconosce. Ed è bellissimo questo gesto di Gesù che appena risorto, non fugge lontano dalla terra che lo ha torturato e ucciso, ma resta nei paraggi della tomba, ad attendere i suoi amici e le sue amiche, per consolarli, e per farli risorgere a vita nuova.

Sì perché mentre Gesù è stato ucciso nel corpo ed il suo corpo è risuscitato, i suoi discepoli sono stati uccisi nella fede, uccisi nella speranza, nella gioia, nell’entusiasmo. E Gesù torna per asciugare le lacrime di chi piange e per far rivivere i nostri sentimenti migliori, per risuscitare le nostre anime.

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Carissimi fratelli e sorelle lasciamoci risuscitare interiormente da Gesù, non abbandoniamo la nostra anima in una tomba ma risolleviamoci e lasciamoci avvolgere dalla luce della risurrezione.

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Fonte: il canale YOUTUBE di fra Stefano