fra Stefano M. Bordignon – Commento al Vangelo del 1 Agosto 2023

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Molte persone non credono nella presenza del diavolo, e poi naturalmente non si sanno spiegare la ragione per cui c’è il male sulla terra, o danno la colpa a Dio, o danno la colpa agli uomini, o danno la colpa alla natura. Ma in ogni caso una cosa è certa ed è chiara per tutti, ed è che il male c’è, la malvagità esiste e non la si può negare.

Gesù non è venuto a parlarci delle tenebre, ma della luce, e tuttavia, inevitabilmente, in molte occasioni si è dovuto confrontare con il problema del male, ed è così che noi siamo stati messi in guardia dal nemico, se non vuoi chiamarlo satana, se non vuoi chiamarlo diavolo, in qualsiasi caso sappi che c’è un nemico spirituale, uno che non semina verità ma menzogna, uno che non agisce per amore ma per cattiveria, uno che non cerca la pace ma la violenza, e se non ci credi perché non credi nelle realtà spirituali, credici almeno perché puoi vedere le conseguenze della sua presenza, se ti guardi intorno puoi vedere ovunque i segni di distruzione che lascia al suo passaggio.

Gesù ci invita a stare alla larga dal nemico, stiamo attenti a non lasciarlo entrare nella nostra casa, e non mettiamoci nemmeno a combatterlo. Nel giudizio finale sarà Dio stesso a gettarlo nella fornace ardente insieme ai suoi seguaci.

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Noi non possiamo estirpare il male dal mondo, possiamo evitarlo, possiamo stare attenti per non esserne vittime, e più ancora dobbiamo stare attenti di non diventarne complici.

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Fonte: il canale YOUTUBE di ☩ fra Stefano