Oggi ciò che conta di più per fare un buon marketing è forse la pubblicità che promette molto. Allora perché ci lamentiamo che sono pochi quelli che seguono Gesù? Gesù fa una pubblicità che va contro i numeri, contro le masse, contro quelli che corrono dietro a qualcuno o qualcosa che offrirà ciò che gli piace. Gesù è chiaro: “questa generazione è una generazione malvagia; essa cerca un segno…”
Se allora in quel tempo erano così, figuriamoci oggi. Però andiamo più a profondo perché questa parola non è che parla solo a quelli che non sono i cristiani, ma anche a noi che ci vantiamo di esserlo. Ma veramente ci basta Gesù? In fondo non è forse vero che spesso chiediamo dei segni particolari anche noi, però i segni che non ci aiutano a caminare nella fede, ma addirittura i segni che ci danno certezze e ci aiutano di non far fatica a fidarsi.
Spesso neanche noi, provati dalla vita non riusciamo a credere che persona di Gesù è più grande di qualsiasi segno che Lui stesso può compiere. Gesù è il segno! Un segno d’amore che è imparagonabile con qualsiasi altro segno. Non ci basta che Dio si è fatto carne ed è venuto per esserci vicino nella nostra vita? Non ci basta che Dio ci ha mostrato la vicinanza nelle sofferenza per mezzo della croce? Non ci basta che Dio è entrato nella morte per liberarci dalla paura della morte e donandoci la vita eterna? E alla fine, non ci basta che Dio doveva farsi pane per essere consumato da noi che abbiamo molto bisogno di Lui?
Questo sono segni d’amore. A chi non basta l’amore come segno non deve seguire Gesù perché: “non gli sarà dato altro segno.”
VERSIONE CROATA
Danas je najvažnije za dobar marketing reklama koja puno obećava. Pa zašto se onda čudimo što je malo onih koji slijede Isusa? Isus pravi reklamu koja ide protiv brojeva, protiv mase, protiv onih koji trče za nekim ili nečim što će ponuditi ono što svi vole. Isus je jasan: “Naraštaj ovaj je opaka; traži znak …”
Ako su bili takvi u to vrijeme, ne treba se čuditi što se i danas nije ništa promjenilo. Ali idemo dublje jer ova riječ ne govori samo onima koji nisu kršćani, već i nama koji se time ponosimo. No, je li nam Isus zaista dovoljan? Nije li možda istina da često puta tražimo i određene znakove, ali znakovi koji nam ne pomažu u hodanju vjere, već znakovi koji nam daju sigurnost i pomažu nam da se ne moramo mučiti vjerujući.
Često puta ni mi koje život stavlja na kušnju ne uspijevamo vjerovati da je Isusova osoba veća od bilo kojeg znaka koji On sam može dati. Isus je znak! Znak ljubavi koji je neusporediv s bilo kojim drugim znakom. Nije li nam dovoljno da je Bog postao čovjekom i da nam je u životu postao blizu? Nije li nam dovoljno da nam je Bog pokazao blizinu u patnji kroz križ? Zar nije dovoljno da je Bog ušao u smrt da bi nas oslobodio straha od smrti i dao nam vječni život? I na kraju, zar nam nije dovoljno da je Bog morao samog sebi napraviti kruhom da bi hranio one koji ga trebaju? To su znakovi ljubavi.
Tko nije zadovoljan ljubavlju kao znakom, ne treba slijediti Isusa jer „neće mu se dati drugi znak“.
Commento a cura di fra Mario e fra Marin Berišić OFMCap
A questa generazione non sarà dato che il segno di Giona.