“In quel tempo, si avvicinò a Gesù uno degli scribi e gli domandò: «Qual è il primo di tutti i comandamenti?” È importante sapere fare la domanda giusta, è importante ricordarsi di quello che conta.
“Gesù rispose: «Il primo è: “Ascolta, Israele! Il Signore nostro Dio è l’unico Signore; amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore e con tutta la tua anima, con tutta la tua mente e con tutta la tua forza”. Il secondo è questo: “Amerai il tuo prossimo come te stesso”.
Non c’è altro comandamento più grande di questi.“ È sempre bello ricordarsi che la Parola è sempre attuale e sempre tocca il nostro reale. La nostra vita spirituale è sempre in ricerca di equilibrio tra questi due comandamenti. Possiamo pensare di amare Dio, solo amando Lui, diventando fanatici e non le persone che hanno gli occhi aperti per vedere l’altro.
Però è tanto vero che possiamo pensare di amare solo il nostro prossimo, dimenticandosi di Dio. Il tempo che viviamo, anche così stando a casa, vuol dire che amiamo il nostro prossimo, le persone più debole, ma nello stesso non dobbiamo dimenticare di ascoltare, cioè amare Dio, dedicandogli del tempo.
Siamo chiamati ad ascoltare, è il primo comandamento. Ascolta, Israele! Ascoltiamo l’altro, ascoltiamo Dio, amiamo l’altro, amiamo Dio.
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