Con la solennità del Battesimo del Signore finisce il tempo di Natale e comincia il tempo ordinario e la liturgia come sempre non manca di darci pane per la vita. Infatti per cominciare bene il tempo ordinario sia della liturgia che della nostra vita ci dona queste parole: “Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo.
” Ciò che conta nella ordinarietà, nella quotidianità è accorgersi del suo Regno. Il suo regno è vicino, non è lontano, non è un rimandare. È il ritornare al presente. Qua ed ora! Dobbiamo ammetterlo che nella vita spesso non ci piace la nostra ordinarietà, la nostra quotidianità, a noi piace di più rimandare, pensare di fare ad un altro momento. Ma l’invito che ci fa Gesù è scoprirci felici e pieni proprio qua dove siamo, qua nella nostra realtà che non è perfetta e che gli eventi che ci succedono sono imperfetti. È questo ragionamento conferma il fatto concreto di Gesù, cioè di chiamare i primi discepoli.
“Venite dietro a me, vi farò diventare pescatori di uomini.” Non li chiama perché sono perfetti, non li chiama perché sempre hanno fatto buon lavoro (“Maestro, abbiamo faticato tutta la notte e non abbiamo preso nulla” cfr. Lc 5, 4). E questo non li scoraggia, riconoscono Dio nella loro relata. Proprio per questo è tanto bella la risposta dei discepoli, con nessuna parola, subito lasciarono le reti e lo seguirono. La prontezza di seguirlo nella realtà in quale sono immersi, abbandonando tutta la loro vita, tutte le reti. Per loro l’incontro con Gesù li fa lasciare qualcosa e qualcuno di importante, ma è prova che quel incontro sia decisivo ed importante. Non avrebbe senso la fede se non fosse concreta!
Non abbiate paura perché come loro che sono stati visti da Gesù, lo siamo anche noi! Il suo sguardo d’amore è sempre su di noi. È sempre con noi lungo il mare, lungo la nostra vita!
Convertitevi e credete nel Vangelo.
Dal Vangelo secondo Marco
Mc 1, 14-20
Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù andò nella Galilea, proclamando il vangelo di Dio, e diceva: «Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo».
Passando lungo il mare di Galilea, vide Simone e Andrea, fratello di Simone, mentre gettavano le reti in mare; erano infatti pescatori. Gesù disse loro: «Venite dietro a me, vi farò diventare pescatori di uomini». E subito lasciarono le reti e lo seguirono.
Andando un poco oltre, vide Giacomo, figlio di Zebedeo, e Giovanni suo fratello, mentre anch’essi nella barca riparavano le reti. Subito li chiamò. Ed essi lasciarono il loro padre Zebedeo nella barca con i garzoni e andarono dietro a lui.
Parola del Signore