HomeVangelo della DomenicaFr. Attilio Gueli - Commento al Vangelo del 3 Novembre 2024

Fr. Attilio Gueli – Commento al Vangelo del 3 Novembre 2024

Domenica 3 Novembre 2024
Commento al brano del Vangelo di: Mc 12, 28-34

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Un cuore grande

Trascrizione generata automaticamente da Youtube e rivista tramite IA.

Sono una vedova e sono molto povera. Vivo nella miseria. Possiedo ora solo due monetine, un soldo che praticamente non mi รจ sufficiente neanche per mangiare.

Cosa farne di queste due monetine? Le offrirรฒ al tempio come segno d’amore per Dio, come segno di riconoscenza a chi mi ha creato e amato. Mi affido a lui e consegno a lui tutto quello che ho, tutto quello che…

Gesรน si trova nel tempio, nella casa di suo Padre, e osserva la gente. Anche oggi, in chiesa, il Signore ci guarda con il suo sguardo misericordioso, il suo sguardo di maestro, ed รจ preoccupato solo di insegnarci quello che serve per la nostra vita, per la nostra felicitร .

Gesรน ci guarda e vede una cosa bellissima che puรฒ essere di insegnamento per tutti noi. Nota con gioia una vedova che, pur nella miseria, dร  piรน di tutti gli altri, piรน di tanti ricchi che hanno gettato molti soldi nel tesoro del tempio. Questa vedova, che sembra una degli ultimi, una povera, รจ prima di tutti gli altri.

Si ribalta ancora il significato di grandezza: coloro che sembrano gli ultimi sulla terra, nel regno di Dio saranno i primi, pieni di gioia, i piรน grandi di tutti. รˆ bene capire che cosa Gesรน ammira cosรฌ tanto in questa vedova, tanto da indicarla ai suoi discepoli e a tutti noi come un esempio da imitare.

Gesรน, in quella donna, non ammira la sua miseria. A lui interessa il cuore della vedova e gioisce per il gesto d’amore che questa vedova ha compiuto verso Dio Padre. Guardate i ricchi, guardate gli scribi: nella loro ricchezza non hanno un cuore cosรฌ grande.

Questa povera vedova non si lamenta con Dio ed รจ capace di donare se stessa, di donare il suo amore, di donare quel poco che ha. Ecco l’insegnamento: tutte le ricchezze che abbiamo, poche o tante che siano, devono servire a trasformare il nostro cuore in un cuore generoso, devono servire ad amare.

Solo quando il nostro cuore diventa generoso, allora il nostro cuore diventerร  veramente grande. Il Signore non vuole i nostri soldi, non vuole le nostre ricchezze. Ci vuole felici, ci vuole suoi figli, figli di Dio, grandi nell’essere generosi, grandi nella capacitร  di amare.

Commento di Fra Attilio Gueli, frate minore cappuccino. Segretario โ€œfraternitร  e missioneโ€ di Lombardia OFMCap. Convento di Varese, centro di evangelizzazione.