Film – “Sul lago Tahoe”

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“Esiste la morte, non come l’opposto, ma come una parte della vita.”
Haruki Murakami, Norwegian Wood

Locandina del filmSINOSSI – Alla periferia della città, Juan, un ragazzo di sedici anni, fracassa la vettura di famiglia contro un palo del telegrafo. E’ il un tentativo di fuga da una casa dove regna il dolore.
Chiama casa e suo fratello Joaquín gli dice che la madre è chiusa in bagno. Juan si blocca, nulla è cambiato.
Alla ricerca di qualcuno che lo aiuti a riparare l’auto, Juan incontra Don Heber, un vecchio meccanico paranoico il cui unico compagno è Sica, un cane boxer dai comportamenti quasi umani. Don Heber gli promette di sistemare l’auto nel più breve tempo possibile, ma Juan deve trovare il pezzo di ricambio. Alla ricerca di quel pezzo, Juan arriva a “Refaccionaria Oriente”, un autoricambi gestito da Lucia, una giovane madre convinta che il suo vero ruolo nella vita sia come solista in una punk band. Ma se Lucia sa tutto di musica, non ha la più pallida idea di cosa sia un pezzo di ricambio e Juan dovrà così attendere “colui che sa”, David, un meccanico adolescente ossessionato dalle arti marziali e dalla filosofia Kung Fu.
Gli assurdi e sconcertanti modi di vivere di questi personaggi trascinano Juan in una dimensione in cui egli capisce e accetta la morte come un evento naturale e inspiegabile.


Scena Altra scena il cane

Rercensione di Francesco Mininni (ToscanaOggi)