“ Parte del superfluo-Tutto “.
“ Farsi vedere- Non apparire “.
“ Ricchi-Povera “.
- Pubblicità -
Sono le tre antinomie che si rinvengono nel testo odierno.
I “ ricchi “ sono coloro i quali gettano nel tesoro “ parte del loro superfluo “ solo “ per farsi vedere “ dalla gente.
La vedova povera, senza che nessuno se ne accorgesse, tranne che Gesu’, getta nel tesoro “ due monetine “, un qualcosa di economicamente irrilevante ma che rappresentava “ il suo tutto “.
- Pubblicità -
La differenza tra i “ ricchi “ e la “ povera “ non sta tanto nella diversa quantità di monete che gettano nel tesoro ma nel “ cuore “, nelle motivazioni per cui compiono quel gesto.
I ricchi lo fanno per “ apparire “, per farsi belli davanti alle persone, ma a loro quel gesto non costa nulla perché, come dice il testo, danno solo “ parte del loro superfluo “.
Per rendere l’idea è come se dessi in beneficenza 1.000 euro disponendo di un patrimonio di 10 milioni di euro!!!
Non mi pesa nulla, non mi priva di nulla, è una mera briciola.
La vedova povera lo fa invece per amore.
Aveva “ due monetine “, ne avrebbe legittimamente potuto trattenere almeno una per comprarsi qualcosa da mangiare.
Ed invece no, le dona entrambe, dona “ il suo tutto “.
Questa donna è l’emblema del cristiano, è colei la quale si dà “ tutta per amore “ senza fare calcoli nella certezza che, a chi ama, Cristo non fa mancare nulla.
Siamo quindi oggi chiamati ad esaminarci nei nostri gesti.
A chi siamo piu’ vicini?
Ai “ ricchi “, in quanto diamo solo “ parte del nostro superfluo “ o alla “ vedova povera “ in quanto “ siamo capaci di giocarci tutto per Cristo “?
Buona giornata e buona riflessione a tutti.