“ Spezzo’ i pani e li dava ai discepoli perché li distribuissero e divise i due pesci fra tutti “.
Spezzare e dividere.
Sono i due verbi “ chiave “ del miracolo della moltiplicazione di pani e dei pesci.
Il messaggio che il Vangelo vuole darci è questo: i “ miracoli “ accadono se…….” dividiamo “, se “ con-dividiamo “, se “ spezziamo “, se ci “ spezziamo “ per gli altri, in altre parole, se…AMIAMO.
L’amore, come dice una famosa frase, “ è l’unico tesoro che si moltiplica per divisione “.
Tutti, in quanto cristiani, dobbiamo sentire questa “ vocazione “ alla divisione, all’apertura all’altro, alla messa a disposizione del nostro poco affinché diventi tanto.
E’ un invito a non tirarsi indietro, a non trincerarsi dietro il “ non ho nulla da dare “.
Non è vero.
Tutti, e proprio tutti, possiamo dare qualcosa, possiamo dare il nostro servizio.
Gesu’ farà il resto ma partendo dal nostro poco.
Il testo che abbiamo letto è sintomatico di cio’.
E’ Gesu’ che moltiplica i pani ma, poi, li dà ai discepoli perché li distribuiscano.
Il miracolo arriva a compimento perchè i discepoli “ distribuiscono “ i pani.
E’ poco rispetto a quanto fatto da Gesu’?
Certamente, ma è indispensabile affinché tutto si compia.
Anche io sono una piccola tessera del mosaico dell’amore ma, senza di me, il mosaico è incompleto.
Il Regno di Dio è cosi’: si realizza con il contributo di tutti.
Impegniamoci a fare la nostra parte per consentire a Dio di operare.
Buona giornata e buona riflessione a tutti.
A cura di Fabrizio Morello
Foto: mia.